Con questo libro-intervista con Antonello Colonna, chef titolare dell'omonimo ristorante a Labìco (Roma), già noto come la Porta Rossa, che quest'anno abbiamo premiato con le "Tre forchette", il Gambero Rosso inaugura una collana editoriale in cui grandi cuochi raccontano la cucina italiana, quello che accade dietro e intorno ai fornelli: in sala, ma anche nei palazzi del potere, della politica, della cultura... Vizi, tic e qualità di clienti più o meno importanti; gusti e idiosincrasie dei potenti. Un racconto che parte dai prodotti dei campi per tracciare un affresco della storia di un Paese che a tavola passa molte ore e conclude molti affari. Lo chef è ritratto nella sua bizzarra genialità e in una dimensione umana che non sempre traspare nella quotidianità del lavoro frenetico e pulsante. Colonna racconta se stesso e il suo mondo, disegna un pezzo di storia a cavallo tra la Prima e la Seconda Repubblica. E racconta, insieme ai genitori, le sue “ricette segrete” in un percorso, dunque, da una parte molto “politico”, che ci ha portati a esplorare il mondo che sta ed è stato intorno al “principe di Labìco” e che con lui ha interagito da quel lontano agosto del 1985 quando apparve la Porta Rossa, dall'altra “tecnico”, infatti abbiamo cercato di capire come è nata e come si è sviluppata un’impresa di ristorazione che è diventata per molti aspetti una sorta di “modello”. Da qui lo sfogo di Antonello: «Ma io non sono solo uno chef, io sono un ristoratore!»